Pronti per le salite del Tour. Il Grande Ciclismo torna tra noi. “Le due tappe di oggi e domani, sabato, a Bobbio Pellice, Condove e il grande arrivo al Colle delle Finestre del Tour de l’Avenir sono vettori non solo di visibilità per i territori. Devono permetterci di costruire attrazione nelle nostre Valli, come Uncem, ha sempre sostenuto, per attrarre il turismo che cerca l’emulazione sulle strade dei Campioni e dei ciclisti di domani. Tutti devono poter venire a provare le salite che vedranno in TV. E noi siamo pronti”.

Così Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Mauro Vignola, Sindaco di Bobbio Pellice, membro della Giunta Uncem, neoPresidente dell’Unione montana Pinerolese.

Il “Tour Giovani”, con due tappe in Val Pellice, Val Chisone e Val di Susa, dopo il Tour de France a Torino e Pinerolo, è coerente con gli sforzi compiuti nel territorio dell’Unione Montana Pinerolese, attraverso il progetto Upslowtour. “Si tratta di un’iniziativa che ha la sua specificità riconoscibile in infrastrutturazione, manutenzione e promozione dei percorsi ad anello, compreso l’itinerario dei rifugi dell’alta Valpellice. Un recente accordo di programma con Regione Piemonte consente di implementare le azioni mirate a sviluppare la bike-economy. Intanto, la salita del Barbara, durissima, è pronta ad esercitare il suo richiamo nei confronti di chi ama la salita, magari proponendosi anche come approdo di competizioni”, spiega il presidente Vignola.

La guida Uncem sull’emulazione del Grande Ciclismo è scaricabile qui: https://uncem.it/wp-content/uploads/2022/05/UNCEM-Grande-Ciclismo-Piemonte-28-tappe.pdf

“Investire molte risorse per attrarre grandi eventi del ciclismo è importe – evidenzia Colombero – Occorre parallelamente essere organizzati per accoglie emulatori da tutto il mondo. Colle delle Finestre e salita del Barbara sono decisivi in questo senso. Tutti li vogliono provare. Dobbiamo organizzare pacchetti turistici adeguati, come abbiamo fatto con i tour operator di VIAE per Viaggiare e come abbiamo scritto nella nostra guida ragionata per l’emulazione del grande ciclismo”.

Sui tornanti delle Finestre resta memorabile l’impresa di Chris Froome al Giro d’Italia 2018, un’azione solitaria nata proprio sulle rampe del Finestre e proseguita verso l’arrivo di Jafferau: una volta raggiunto lo scollinamento di Usseaux c’è infatti la strada dell’Assietta. Dalla Val Pellice alla Val Chisone, pronti per un ritorno del Tour de France quassù. E per la Vuelta Espana del prossimo anno. 2025. Con Giro e Vuelta, accoppiata torinese perfetta.