“Auguri a Stefano Lo Russo nuovo Sindaco. Grazie a lui per l’impegno che metterà nel guidare la Città di Torino, da tutta Uncem, e grazie a Paolo Damilano per la determinazione e una campagna elettorale che abbiamo apprezzato nei toni e nei modi. Peccato non si sia parlato abbastanza del rapporto tra Torino e i territori, del ruolo della città metromontana, del rapporto urbano e montano che è decisivo. Ora la vera sfida del Sindaco, del Consiglio, della Giunta, della macchina di Palazzo Civico è unire la Città, uscendo dai confini, alla Città Metropolitana, visto che Stefano Lo Russo è anche Presidente dell’ex Provincia. Lavoriamo insieme, questo l’appello di Uncem. Non sia solo un fatto istituzionale, ma Lo Russo colga ogni implicazione culturale possibile nei due ruoli ai quali è chiamato. Crei subito un’assessorato metromontano, a Torino, dando le deleghe a montagne e agricoltura. Una grande novità. Un segnale. Perché il tema non è solo mettere qualcosa di nuovo e di più in corso Inghilterra, per unire Torino alle valli e alle zone rurali e montane. Il fulcro è come Palazzo di Città viva una dimensione aperta e dinamica, oltre ogni confine istituzionale dei quartieri. Il Sogno di Rinaldo Bontempi, di Lido Riba, di Uncem tutta. Guardiamo oltre. Non fermiamoci agli aspetti meramente giuridici, politici. Costruiamo un nuovo modello nazionale di Città aperta e inclusiva. Ragionare con i territori non sia orpello o incombenza. La legge 56/2014 ce lo chiede e il lavoro che va fatto è di cucitura. Sarà compito nostro, dei Sindaci e degli Amministratori dei 311 Comuni dell’ex provincia, con Torino, aprire nuovi orizzonti di dialogo. Stefano Lo Russo siamo certi potrà ascoltarci e incontrarci già nei prossimi giorni. Al lavoro insieme”.

Così Roberto Colombero, Presidente Uncem Piemonte, e Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.