“Oggi è cominciato l’anno scolastico 2024-2025: per tantissimi si riparte. Per alcuni si parte in questo viaggio: è soprattutto a chi comincia la scuola primaria che va il mio e il nostro augurio. E tra questi, a chi comincia nelle scuole montane della nostra regione. Cari ragazze e ragazzi, riempite il vostro zaino di serenità, di curiosità, di gioia, di condivisione, di amicizia. Andare a scuola in montagna è una fortuna, ricordatevelo. Ricordiamocelo. Lo ricordi lo Stato, nelle sue organizzazioni centrali e periferiche. Lo ricordi il Ministero stesso, dal Ministro ai Dirigenti scolastici. ‘La montagna è maestra muta che crea discepoli silenziosi’, diceva il grande poeta Goethe. Forse è vero che la montagna insegna non urlando, ma insegna tanto, tutti i giorni, sempre. Ascoltate i vostri preziosi insegnanti che vi sapranno far cogliere i silenzi e gli insegnamenti della montagna. E alla fine di questo lungo viaggio saprete sicuramente tante cose che oggi ignorate, avrete gli strumenti per alimentare la vostra curiosità, ma, soprattutto, sono convinto, sarete cittadini migliori della montagna e membri di una comunità consapevole, saprete apprezzare e custodire il meraviglioso ambiente  che vi circonda, saprete apprezzare la vostra storia e cultura come strumento che vi apre le porte del mondo e del futuro. Quindi, nel vostro zaino, aggiungete anche un pizzico di orgoglio. È un impegno per il quale vi sarà grato la vostra comunità, la vostra valle e il vostro Paese tutto.

Evviva la scuola.. in montagna”.

Così il Presidente Uncem Piemonte, Roberto Colombero.